A Mantova un incontro con la Questura per i problemi della Cisa

Nell’incontro sono state rappresentate le condizioni di criticità persistenti.

A Mantova un incontro con la Questura per i problemi della Cisa
Pubblicato:
Aggiornato:

Nella mattinata di oggi, 17 luglio 2019, si è tenuta una riunione ristretta della Terza Sezione “Territorio, ambiente e infrastrutture” della Conferenza Provinciale Permanente presieduta dal Prefetto di Mantova, dott.ssa Carolina Bellantoni, per un approfondimento sulle criticità del traffico veicolare insistente sulla Strada Provinciale n. 62 “Cisa”.

Incontro richiesto dal comitato di cittadini

La convocazione dell’incontro fa seguito ad una richiesta formulata direttamente da “Nuova Salute e Sicurezza 62”, comitato spontaneo di cittadini residenti lungo il tratto stradale in argomento.
Alla riunione hanno preso parte i vertici delle Forze di Polizia, il Comandante della locale Sezione di Polizia Stradale, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, il Sindaco di Borgo Virgilio, unitamente al comandante della Polizia Locale, oltre ad una rappresentanza della Provincia di Mantova e di A.R.P.A. Lombardia-Dipartimento di Brescia e Mantova.

Presentate le criticità sulla Cisa

Nell’incontro sono state rappresentate le condizioni di criticità persistenti sulla Strada Provinciale n. 62 “Cisa”, in particolare correlate al traffico di mezzi pesanti che si trovano a transitare in corrispondenza dei centri urbani ivi esistenti. Al riguardo, nella prospettiva di favorire un miglioramento già nell'immediato delle condizioni di vivibilità delle zone residenziali, è stata concordata un’intensificazione dei controlli da parte degli organi di polizia stradale, per accertare il rispetto delle limitazioni alla circolazione vigenti.

Il Prefetto, inoltre, ha chiesto al Comune di Borgo Virgilio ed all’Amministrazione Provinciale di produrre un’analisi dettagliata dei flussi di traffico che interessano quotidianamente la Strada Provinciale “Cisa” per poter valutare, unitamente ad A.R.P.A. sugli aspetti di tutela ambientale, eventuali azioni di contenimento dei disagi rappresentati.
L’analisi sarà, inoltre, strumentale a supportare gli enti territoriali coinvolti nella problematica nella programmazione di ulteriori interventi, volti ad individuare viabilità alternative.

TORNA ALLA HOME

Seguici sui nostri canali