Elettrificazione Brebemi, ecco come la A35 potrebbe diventare la prima eHighway italiana VIDEO

Cresce il traffico dopo l'apertura dell'interconnessione: + 40 percento su base annua.

Elettrificazione Brebemi, ecco come la A35 potrebbe diventare la prima eHighway italiana VIDEO
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Elettrificazione Brebemi, ecco come la A35 potrebbe diventare la prima eHighway italiana. A settembre un convegno. Ma per ora si festeggiano i numeri: cresce il traffico dopo l’apertura dell’interconnessione: + 40 percento su base annua.

Brebemi, traffico a +40 percento

E’ un incremento tangibile quello delle auto, e soprattutto dei camion, che utilizzano la A35 negli ultimi mesi, grazie soprattutto all’apertura del raccordo bresciano che collega direttamente l’autostrada della Bassa alla A4. “In cinque anni abbiamo realizzato la A35 Brebemi, esempio positivo di autostrada moderna che collega direttamente Milano e Brescia con tempi di percorrenza certi, utilizzando dispositivi di sicurezza la cui indubbia innovatività è testimoniata da un tasso di incidentalità fra i più bassi del nostro Paese” ha commentato il presidente di Brebemi Francesco Bettoni. “Comfort e sicurezza sono i punti di forza della prima autostrada realizzata in project financing, che proietta l’Italia in una dimensione europea in termini di mobilità e logistica. Dimensione confermata dai tre importanti riconoscimenti internazionali, in Usa e UK, che Brebemi ha ricevuto come miglior project financing infrastrutturale.

“Salvi” i flussi: Brebemi al centro del “Corridoio 5”

Francesco Bettoni – Presidente Brebemi

Numeri alla mano, spiega Bettoni, l’apertura dell’autostrada ha però avuto un effetto “geopolitico” positivo per tutto il Nord Italia, mettendo in sicurezza l’economia della logistica che con la A4 al collasso rischiava di essere dirottata a nord delle Alpi. “Oggi, con grande soddisfazione, possiamo dire che con l’entrata in esercizio della Brebemi e la recente inaugurazione della Interconnessione A35/A4, i flussi e le convenienze logistiche possedute dall’intera area padana sono stati ampiamente salvaguardati dal rischio che potessero essere trasferiti in altre realtà dell’Unione Europea” ha proseguito infatti Bettoni. “La Brebemi rappresenta a pieno titolo la realizzazione di una parte del Corridoio 5, ovvero dell’arteria a rete multimodale che appartiene ad uno dei grandi assi ferroviari ed autostradali che l’Unione Europea si è impegnata a realizzare e che collegherà Lisbona a Kiev, assegnando all’Italia e alla Lombardia un ruolo strategico rispetto al processo di integrazione verso quei Paesi che dal primo maggio 2004 sono entrati a far parte dell’Unione Europea”.

Elettrificazione Brebemi la prima eHighway italiana?

Ma non basta. Nell’agenda di Brebemi c’è infatti un capitolo decisamente interessante e innovativo, che da qualche mese cova sotto la cenere. Si tratta del progetto di “elettrificazione” dell’autostrada: un progetto a dir poco pionieristico, in un settore che promette di rivoluzionare nei prossimi decenni l’idea stessa di trasporto merci. Si tratta del trasporto elettrici delle merci su strada: in pratica, dell’installazione in Brebemi di una rete di cavi per l’alimentazione di Tir elettrici o ibridi, che potrebbero così viaggiare come fossero enormi “filobus” a trazione elettrica.

Come funziona l’elettrificazione Brebemi

Tratti autostradali del genere al momento esistono soltanto in Germania e in Svezia. In questo video del 2012, realizzato dalla Siemens, si spiega qual è il principio di fondo. Brebemi potrebbe essere dotata nei prossimi anni di un enorme sistema di distribuzione di energia elettrica, che tramite cavi sospesi permetterebbe ai Tir elettrici e a quelli ibridi di attingere elettricità durante la marcia, come fosse un treno. Tir di questo genere sarebbero infatti dotati di un apposito pantografo. Un sistema automatizzato permetterebbe alla macchina di individuare la rete, collegarvisi quindi alimentare il motore elettrico, spegnendo quindi il motore a gasolio. Accumulatori molto potenti potrebbero inoltre caricarsi durante la marcia sulla eHighway, in modo da fornire energia anche sui tratti non elettrificati, senza far intervenire motore a combustione interna. Il risultato? Trasporto merci senza l’enorme produzione di anidride carbonica in loco e polveri sottili in loco, economicamente ed ecologicamente sostenibile.

L’8 settembre un convegno a Brescia

Del mega progetto di elettrificazione Brebemi si parlerà in un apposito convegno sabato 8 settembre al Blu Hotel Brixia in via Sandro Pertini 10 a Castenedolo (Brescia). “Il convegno vedrà la partecipazione di istituzioni, associazioni e imprese per avviare un confronto anche in merito al “trasporto elettrico delle merci su strada”, tema che Brebemi sta analizzando da mesi per valutarne prospettive e possibile sviluppo” spiega l’autostrada in una nota . “La sfida della A35, pertanto, continua a poggiare le sue solide basi sul fertile terreno del confronto con il territorio che fortemente ha voluto la realizzazione della nuova infrastruttura.

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