Contatti con miliziani Isis: rimpatriato

Protagonista della vicenda un 32enne marocchino, senza fissa dimora e con diversi precedenti.

Contatti con miliziani Isis: rimpatriato
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Contatti con miliziani Isis: un marocchino di 32 anni è stato rimpatriato giovedì mattina.

Contatti con miliziani Isis

I Carabinieri della compagnia di Ostiglia hanno rimpatriato un 32enne marocchino senza fissa dimora, gravato da parecchi precedenti, sospettato di avere contatti con estremisti religiosi in particolar modo legati alle milizie dell’Isis. L’operazione è stata messa a segno nella giornata di giovedì 19 aprile. I militari della compagnia dei Carabinieri già da qualche tempo avevano notato un nuovo soggetto aggirarsi per Ostiglia e limitrofi.

“Foreign figheter”

Giovedì sono riusciti a fermare l’uomo e rese note le sue generalità, è emerso che il 32enne, avrebbe avuto contatti con uno di quelli che vengono definiti “foreign fighter”, ovvero quei soggetti che partono per i teatri di guerra per unirsi alle file dei miliziani dell’Isis. Il 32enne inoltre è risultato essere gravato anche da numerosi precedenti per reati inerenti allo spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione, ingresso e soggiorno illegale nel territorio italiano. A questo punto, è stato portato in Questura a Mantova dove è stato fotosegnalato e da qui all’aeroporto della città di Bologna, da dove è partito alla volta del Marocco.

Le espulsioni da inizio 2018

L’espulsione del 32enne è la 34esima, a livello nazionale, dall’inizio del 2018. Un caso simile, al confine con la provincia di Mantova, si era verificato oltre un anno fa a poca distanza da Asola, quando un giovane sempre di origine marocchina era stato arrestato dalla Squadra mobile della Questura di Brescia sempre per contatti con gli ambienti dell’estremismo e in particolar modo con miliziani Isis.

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