Lavoratrice in nero, denuncia dei carabinieri

Blitz della task force in un laboratorio tessile di Rodigo: anche 11mila euro di sanzioni.

Lavoratrice in nero, denuncia dei carabinieri
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Lavoratrice in nero: blitz con denuncia e sanzioni in un laboratorio tessile cinese con sede a Rodigo.

Lavoratrice cinese in nero

Blitz della task force dei carabinieri in un laboratorio tessile gestito da una donna di nazionalità cinese. Durante il controllo, i militari hanno accertato la presenza di due lavoratrici di cui una sprovvista di regolare contratto di lavoro. I carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno provveduto alla sospensione dell’attività imprenditoriale ed hanno emesso sanzioni pecuniarie per un ammontare di 5mila e 600 euro. Il personale della polizia locale del Comune di Rodigo ha emesso varie sanzioni amministrative per un ammontare di 400 euro mentre il personale dell'Ats Val Padana ha emesso sanzioni amministrative per mancanza di documentazione sulla sicurezza, per mancanza di formazione del personale e impiantistica elettrica non a norma per 5mila euro. Ancora in corso invece gli accertamenti amministrativi da parte del personale Inail e Inps per eventuali provvedimenti di competenza.

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Carabinieri, Ats, polizia locale

Ad intervenire nell'ambito del blitz, i carabinieri della stazione di Gazoldo degli Ippoliti, congiuntamente ai militari delle stazioni di Guidizzolo e Castel Goffredo, al Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Mantova, al personale Inail e Inps, polizia locale di Rodigo, personale dell'ufficio tecnico del Comune di Rodigo e personale "Ats Val Padana-Spsal Mantova”, riuniti sotto la task force costituita su disposizione della Prefettura di Mantova, il cui coordinamento è affidato al comandante della Compagnia Carabinieri di Castiglione delle Stiviere, maggiore Simone Toni e finalizzata alla prevenzione e repressione del fenomeno dello sfruttamento della manodopera clandestina nell’ambito del settore della calza. Il prefetto Carolina Bellantoni ha espresso il proprio apprezzamento ai carabinieri e al comandante provinciale, colonnello Fabio Federici, per l'0perazione compiuta.

 

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