Primario rianimazione di Asola morto in ospedale a inizio turno: è stato un malore improvviso

Immediati i tentativi di rianimazione da parte dei colleghi che, purtroppo, si sono rivelati inutili.

Primario rianimazione di Asola morto in ospedale a inizio turno: è stato un malore improvviso
Pubblicato:
Aggiornato:

L’ASST di Mantova dice addio ad Alberto Bosi, direttore della struttura di Anestesia e Rianimazione di Asola, che ha perso la vita improvvisamente questa mattina, 14 gennaio 2019, in ospedale.

Malore improvviso

Il professionista, colto da malore, era nel suo studio quando i colleghi lo hanno raggiunto e hanno tentato di soccorrerlo. Aveva indosso la divisa, pronto per il turno di lavoro. Immediati i tentativi di rianimazione, che si sono rivelati purtroppo inutili. Per accertare le cause della morte è stato disposto un riscontro diagnostico. Dopo avere conseguito la specializzazione in Anestesia e Rianimazione Alberto Bosi, mantovano, 65 anni, aveva iniziato la sua carriera professionale al Carlo Poma, dove aveva lavorato dal 1985 al 1999 nell’ambito della struttura di Anestesia e Rianimazione. Nel dicembre del 1999 era stato nominato direttore della struttura di Anestesia e Rianimazione di Asola, ruolo a tutt’oggi ricoperto.

Grande professionista

I colleghi ricordano un professionista di grande esperienza e competenza, una persona disponibile, solare e ben voluta, che ha dedicato tutta se stessa al lavoro. E proprio sul posto di lavoro è scomparso, rimanendo fedele alla sua grande dedizione fino all’ultimo. La Direzione Strategica e tutta la comunità dei professionisti dell’ASST si stringono attorno alla famiglia in questo momento di dolore.

LEGGI ANCHE: Scossa di terremoto nella Bassa

Seguici sui nostri canali