Tragico schianto Bigarello: chi era la vittima

Addio a Francesco Saggiorato, 83enne agricoltore in pensione. Il dramma a due passi da casa.

Tragico schianto Bigarello: chi era la vittima
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Tragico schianto Bigarello: perde la vita in auto l'83enne Francesco Saggiorato. Era a un centinaio di metri da casa.

La tragedia a due passi da casa

Era ormai giunto a un centinaio di metri da casa, quando la sua auto, per ragioni ancora al vaglio della polizia stradale, è andata a finire dritta nel fossato a bordo strada. Se n'è andato così, poco prima delle 13 di ieri, sabato 16 marzo 2019, l'83enne Francesco Saggiorato, agricoltore in pensione. L'uomo stava tornando dalla vicina Castelbelforte, dove quasi ogni giorno si recava per una partita a carte e due parole con gli amici. L'incidente è avvenuto lungo la provinciale 249, a un centinaio di metri da casa sua, da quella corte agricola di via Capitello Oriano dove aveva passato tutta la vita. L'83enne ha perso la vita a un passo da casa.

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Una vita tra i campi

Una vita tra i campi, l'83enne aveva sempre svolto la professione di agricoltore. E anche ora, sebbene in pensione, faticava a riposare: spesso infatti si prendeva cura dell'orto. Anche ieri, sabato 16 marzo 2019, l'83enne era stato a Castelbelforte, dove andava quasi ogni giorno per incontrare qualche amico. L'83enne era rimasto vedovo alcuni anni fa e ora viveva nella corte agricola di via Capitello Oriano insieme alle famiglie dei suoi due fratelli Romano e Pio. Aveva due figli: la 46enne Azzurra, residente a Bigarello, e Luca, di 51 anni, residente invece a Castelbelforte.

Tradito dalla strada percorsa centinaia di volte

Cosa abbia provocato l'incidente, non è dato sapere con precisione. Saggiorato, da sempre residente a Bigarello, quelle strade le conosceva a menadito. Soprattutto la provinciale che porta a Castelbelforte e che praticamente ogni giorno percorreva quando usciva o faceva rientro nella sua casa di via Capitello Oriano. La polizia stradale, intervenuta sul posto per i rilievi, non avrebbe trovato alcun segno di frenata: solamente l'auto capottata nel fossato a un centinaio di metri da casa. A provocare l'incidente potrebbe essere stata una fatale distrazione o un improvviso malore che potrebbe aver colpito l'83enne mentre era alla guida. I sanitari del 118 arrivati a sirene spiegate hanno provato di tutto per salvare la vita all'anziano, ma non c'è stato nulla da fare. I soccorritori hanno anche fatto alzare in volo l'elisoccorso da Verona, che però poco dopo è stato fatto rientrare dal momento che l'anziano, all'arrivo dei soccorsi, era ormai privo di vita. La data dei funerali non è ancora stata fissata.

 

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