Palazzo della Ragione, l'incredibile video: un anno di "restyling" in 3 minuti

"I russi pensavano che non ce l'avremmo fatta" dice Palazzi.

Palazzo della Ragione, l'incredibile video: un anno di "restyling" in 3 minuti
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Il sindaco Palazzi ha condiviso sulla sua pagina Facebook un video che, in 3 minuti, mostra il lavoro di ristutturazione di quasi un anno avvenuto a Palazzo della Ragione, per ospitare la Mostra di Chagall.

Il restyling di Palazzo della Ragione

Ha ospitato la mostra evento di Chagall, chiusa pochi giorni fa con il botto. Ora il sindaco Palazzi mostra il dietro le quinte dei lavori di ristrutturazione avvenuti a Palazzo della Ragione, comprimendo in un video di 3 minuti quasi un anno di lavoro. E ironizza sul fatto che i russi, partner della mostra, temevano che Mantova non ce l'avrebbe fatta a preparare la location.

L'incredibile video

"Palazzo della Ragione era chiuso. Abbiamo investito quasi 2 milioni, realizzato gli impianti, il nuovo pavimento, le nuove luci e tendaggi, gli affreschi sono riapparsi in tutta la loro bellezza. Ma volevamo riaprirlo con una nuova sfida: ospitare esposizioni sulle avanguardie del ‘900. E così è nata la mostra di #chagall, creata da Electa apposta per #mantova. Una mostra inedita che ha riportato in Italia, dopo 19 anni, la serie dei Teleri, che Chagall dipinse nel 1920 per il teatro ebraico. I russi non pensavano riuscissimo a fare tutto in meno di un anno. Ma ci siamo riusciti."

"La Mostra è stata un vero successo: 74.987 ingressi, non contando la folla di ieri sera, nell’apertura notturna gratuita per i mantovani. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questa bellissima impresa per la città. Dai settori lavori pubblici e cultura del Comune, a Giovanni Pasetti, l’Avv. Alloro, Stefano Benetti, le tante associazioni coinvolte, la comunità ebraica mantovana, le guide, le operatrici e operatori dell’Info Point, vr83, Camera di Commercio e le ditte e artigiani che, lavorando anche di notte, hanno rispettato tutti i tempi. È stato ‘rischioso’ fare la mostra in un Palazzo non conosciuto per le mostre, chiuso da due anni. È stata una scelta ambiziosa proporla nei mesi di minor turismo per #mantova, ma l’obiettivo era proprio questo, dimostrare ancora una volta che la cultura promuove partecipazione ed economia per la città. Migliaia di persone sono venute a Mantova per Chagall, ma hanno trovato una città bellissima, pulita, viva. Queste persone torneranno, ma come sempre, dipende da tutti noi, continuare a metterci idee, energia e voglia di fare."

Ha concluso il sindaco.

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