Bullismo e cyberbullismo: a Mantova i docenti imparano ad affrontarli

Uil Scuola Rua Mantova organizza un momento di formazione e dibattito.

Bullismo e cyberbullismo: a Mantova i docenti imparano ad affrontarli
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Bullismo e Cyberbullismo sono fenomeni sempre più preoccupanti che si diffondono anche nelle scuole: per questo motivo la Uil Scuola Rua Mantova, da sempre in prima linea a contrastare questo fenomeno, organizza un importante momento di formazione e dibattito per i docenti che si trovano ad affrontare ogni giorno casi delicati.

L'iniziativa del seminario formativo

Nato in collaborazione con l'I.R.A.S.E. Nazionale (Istituto per la ricerca accademica, sociale ed educativa), il seminario formativo – ad ingresso gratuito-  si svolgerà mercoledì 30 dalle 8 alle 14 presso l’Itis Fermi di Mantova; un evento aperto ai docenti della scuola primaria e secondaria, di primo e secondo grado.

Felice La Macchia, segretario della Uil Scuola Rua Mantova spiega il senso dell’iniziativa:

“La diffusione della cultura del rispetto deve realizzarsi a partire dall’ambiente scolastico, comunità educante perché è da qui che ha inizio la formazione dei futuri cittadini; è anche l’ambiente più consono per prevenire e contrastare fenomeni di violenza”.

L'organizzazione dell'incontro: bullismo e cyberbullismo

Relatori del seminario saranno la Professoressa Maura Amoroso dell’Istituto “E. Sanfelice” esperta in azioni di prevenzione e contrasto al bullismo e cyberbullismo, l’Avvocato Cinzia Ganzerli esperta di legislazione scolastica e il Dottor Paolo Picchio presidente della “Fondazione Carolina” nonché promotore della legge 71/2017.

L’incontro sarà diviso in due moduli dedicati rispettivamente a bullismo e cyberbullismo: in entrambi si approfondirà la definizione, le caratteristiche e le forme che caratterizzano questi fenomeni, uniti a consigli pratici per le attività didattiche. Al termine della formazione verrà consegnato un attestato di partecipazione.
L’iniziativa è sostenuta anche dalla segreteria provinciale della Uil che, Paolo Soncini, segretario generale, sottolinea che: “l’ambiente scolastico come il sindacato sono scuole di solidarietà. Nel momento in cui ci si fa carico delle questioni di carattere generale dei cittadini si dà il via al realizzarsi di percorsi di solidarietà anche intergenerazionali”.

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