Anci Lombardia avvia un’indagine sulla qualità delle stazioni ferroviarie

Verranno interrogati attraverso un questionario tutti i sindaci dei Comuni lombardi.

Anci Lombardia avvia un’indagine sulla qualità delle stazioni ferroviarie
Pubblicato:
Aggiornato:

L’Associazione Nazionale dei comuni della Lombardia ha avviato un’indagine sulla percezione della qualità delle stazioni e dei servizi ferroviari di Trenord e gestori delle reti.

Interrogati tutti i sindaci in Lombardia

Verranno interrogati tutti i sindaci dei Comuni lombardi sedi di stazione ferroviaria servita da Trenord e gestori delle reti, i quali riceveranno un questionario attraverso cui potranno esprimere la propria valutazione sui seguenti aspetti: manutenzione, pulizia di stazioni e carrozze, dotazione di parcheggi, accessibilità per persone con disabilità, frequenza delle corse, affollamento delle carrozze, qualità dei servizi rispetto al fabbisogno di mobilità lavorativa e scolastica. Verranno, inoltre, interpellati sulla sicurezza di stazioni e treni e su quali interventi ritengono più urgente attuare per migliorare la sicurezza.

Migliorare mobilità e qualità dell’aria

“Il tema del trasporto pubblico – ha spiegato il presidente di Anci Lombardia Virginio Brivio – è di vitale importanza in un territorio come quello lombardo in cui la domanda di mobilità verso i poli attrattori è molto elevata. Se a ciò aggiungiamo le problematiche di inquinamento indotte anche da un eccesso di utilizzo dei mezzi privati, si comprende come il buon funzionamento del sistema ferroviario sia elemento fondamentale per soddisfare le necessità di spostamento dei cittadini e al contempo garantire loro una qualità ambientale adeguata”.

Le priorità d’intervento

L’iniziativa si inserisce nel quadro del confronto già avviato da Anci Lombardia con Regione sul tema del sistema ferroviario lombardo.

“Con i risultati dell’indagine – ha concluso Brivio – avremo una migliore visione del problema e un quadro generale delle criticità che ci permetteranno di individuare le priorità di intervento”.

Seguici sui nostri canali