Rimborsi sisma del 2012 nel Mantovano: nuovi provvedimenti

Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, in qualità di Commissario delegato per l'emergenza sisma e ricostruzione in Lombardia, ha firmato due ordinanze.

Rimborsi sisma del 2012 nel Mantovano: nuovi provvedimenti
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Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, in qualità di Commissario delegato per l'emergenza sisma e ricostruzione in Lombardia, ha firmato due ordinanze, pubblicate sul Burl oggi, lunedì 17 dicembre, con le quali vengono adottati nuovi provvedimenti a favore dei territori della provincia di Mantova colpiti dal sisma del 2012.

Istanze tardive di contributo

In particolare, con l'Ordinanza n.449, redatta sulle indicazioni dei sindaci e con la fattiva collaborazione di Anci Lombardia, si offre la possibilità a coloro che in "edifici misti" abbiano avuto la propria abitazione anche non principale (seconda casa) resa inagibile a causa del sisma, o la propria impresa danneggiata, di poter presentare un'istanza tardiva per la richiesta di contributi volti al loro ripristino. La contribuzione massima ammonta al 50 per cento o 75 per cento a seconda dei casi prospettati.

Danni del 2012

L'Ordinanza fa seguito all'Avviso Pubblico emanato nel giugno del 2017 a seguito di specifiche richieste avanzate dai sindaci dei Comuni terremotati e finalizzato a una ricognizione del fabbisogno residuo per i danni conseguenti agli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, per i quali non fosse stato ancora stato ottenuto un contributo pubblico finalizzato al ripristino. L'Ordinanza completa la copertura di tutte le necessità di ripristino evidenziate dalle schede di segnalazione danni pervenute: complessivamente 1.311, per un fabbisogno ipotetico di circa 350 milioni di euro.

Proroga operazioni bancarie

Con l'Ordinanza n.450, su richiesta espressa dell'Associazione Bancaria Italiana-Abi, vengono fornite le ultime indicazioni, utili alla conclusione delle attività di erogazione dei contributi (entro le scadenze delle notifiche Aiuti di Stato) in favore delle imprese attive nei settori Agricoltura e Agroindustria, secondo gli accordi presi con la Commissione europea. In particolare, è concessa un brevissima proroga ai beneficiari e alle banche per concludere
le operazioni di apertura dei conti vincolati e di sottoscrizione delle richieste di utilizzo a Cassa Depositi e
Prestiti, in armonia con l'Addendum alla Convenzione Abi-CdP sottoscritto lo scorso 4 dicembre.
Le norme sono finalizzate a salvaguardare tutti i progetti ancora in corso di realizzazione (circa 140), che prevedono il deposito dei contributi su conti vincolati aperti presso le Banche al fine di rendicontare entro i termini la cifra
complessiva alla Commissione europea.

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